Una breve bio

Gavin Richard Harrison nasce il 28 maggio 1963 a Londra, Regno Unito.
Da piccolo inizia a studiare la tromba seguendo le orme del padre, ma ben presto passa alla batteria.
Nel 1983, dopo una difficile audizione, entra nei Renaissance che lo portano a suonare per Iggy Pop nel 1986 e nell’anno successivo fa parte dei Dizrhythmia assieme a Jakko Jakszyk, Danny Thompson e Pandit Dinesh; con il gruppo viene chiamato in Italia per suonare nel tour di Alice, da qui Harrison avvia una serie di importanti collaborazioni con artisti italiani come Eugenio Finardi, Fiorella Mannoia, Claudio Baglioni, Franco Battiato, Eros Ramazzotti, ma continua anche fuori dalla penisola con Incognito, Go West, Paul Young, Lisa Stansfield e Level 42.
Nel 1997 pubblica il suo album da solista Sanity & Gravity che vede tra i musicisti Richard Barbieri; proprio quest’ultimo, nel 2002, lo fa entrare nei Porcupine Tree, band in cui milita tuttora.
Dal 2008 fa parte dei King Crimson e dal 2016 è componente dei The Pineapple Thief con i quali incide due album studio con successivo tour europeo nel 2018.
Gavin tra il 2002 e il 2010 ha pubblicato tre DVD didattici affiancati dai due libri Rhythmic Illusions e Rhythmic Perspectives.
Negli anni ha ricevuto diversi premi tra cui quello come miglior batterista progressive dell’anno dal 2007 al 2010 e poi ancora nel 2016 e nel 2019 eletto dai lettori della rivista Modern Drummer, la stessa rivista lo posiziona tra i 50 migliori batteristi di tutti i tempi nel 2014.

Il video per te

Il consiglio

Lo scopo del l’insegnamento della ritmica è quello di permettere agli allievi di dire, al termine degli studi, “sento” anziché “so”.

Jacques Dalcroze

Radio FDS